Studio di rivestimenti nanocristallini

Gruppo di lavoro

 
Descrizione del campo di attività
 
La ricerca ha come obiettivo la messa a punto di un processo di elettrodeposizione che permetta di ottenere rivestimenti di nichel nanocristallini. I rivestimenti nanostrutturati, tra cui il nichel, fanno parte di una nuova classe di materiali ben distinti da quelli policristallini convenzionali, la cui dimensione dei grani è al più sub-micrometrica. I materiali vengono definiti nanocristallini quando le loro dimensioni medie dei grani sono al di sotto dei 100 nm; in queste condizioni, le zone di bordo grano costituiscono zone volumetriche non più trascurabili, ma pari ad almeno un terzo dell’intero volume del materiale stesso. Questo aspetto è responsabile di eccezionali proprietà meccaniche, elettriche, magnetiche ed ottiche, come largamente documentato nel corso dei due passati decenni sia dal punto di vista teorico che sperimentale. In particolare, i valori di durezza e di resistenza a corrosione del nichel nanostrutturato, lo rende una possibile alternativa ai rivestimenti duri a base di cromo, attualmente prodotto da bagni a base di cromo esavalente, dichiarato estremamente pericoloso per i suoi effetti cancerogeni certificati sugli operatori. Rispetto agli altri processi di produzione dei rivestimenti nanostrutturati su materiali metallici, l’utilizzo della tecnica di elettrodeposizione offre diversi vantaggi: basso costo dell’equipaggiamento, flessibilità, semplicità ed elevata velocità del processo.