SEMINAR ANNOUNCEMENT: January 30th, 2023, 14:30, Aula 155/1 – Dr. Simon Joncourt –WATERUN CCC Meeting Preparation Workshop

Giorno 30 Gennaio 2024 presso i locali del Dipartimento SIMAU avremo in visita il dott. Simon Joncourt dell’azienda SEECON (https://seecon.ch/), partner del progetto HEU WATERUN. Il dott. Joncourt farà un seminario per la preparazione dell’evento di co-creation che verrà tenuto a Santiago De Compostela in Spagna e che sarà dedicato all’application tool che verrà sviluppata dal gruppo di ricerca di ingegneria chimica e sanitaria ambientale (WEELAB) del Dipartimento.
In breve, Il progetto HEU WATERUN mira a sviluppare una metodologia innovativa per l’attuazione di piani di gestione del deflusso idrico urbano (UWR) nelle città basati sul concetto di Water-Sensitive Urban Design (WSUD) e sull’analisi di rischio. Questa metodologia fornirà soluzioni preventive e di mitigazione legate al deflusso urbano a seguito di eventi meteorici e darà indicazioni sulle migliori pratiche di gestione delle acque per il controllo diffuso dell’inquinamento idrico nei bacini urbani secondo una prospettiva olistica.
All’interno del progetto WATERUN, l’Università Politecnica delle Marche è leader di un pacchetto di lavoro e attività di ricerca che mirano a sviluppare un sistema di supporto alle decisioni per la gestione delle acque di deflusso basato sulla valutazione del rischio per l’ambiente e la salute umana. In particolare, l’Università Politecnica delle Marche realizzerà una piattaforma decisionale basata su strumento GIS per la condivisione dei risultati di un’analisi quantitativa del rischio chimico (QCRA) e microbiologico (QMRA) legato al riutilizzo delle acque di deflusso urbano in selezionati distretti urbani delle città di Santiago De Compostela in Spagna e Aarhus in Danimarca. Il sistema fornirà indicazioni sulle possibilità più idonee per il riutilizzo (es., irrigazione di parchi e giardini, irrigazione in agricoltura, pulizia di strade, ecc.) dell’acqua raccolta e suggerimenti per la progettazione di sistemi naturali per il trattamento delle acque meteoriche al fine del riutilizzo (Figura 2). Tali indicazioni saranno basate sul calcolo quantitativo del rischio chimico e biologico secondo le indicazioni fornite da WHO1, linee guida australiane2, e documenti tecnici della Commissione Europea3.