Le principali attività si focalizzano su:
sviluppate nei seguenti laboratori:
Laboratorio di MATERIALI da COSTRUZIONE
Preparazione di prototipi di malte/calcestruzzi.
Preparazione di prototipi di malte/calcestruzzi.
Preparazione di prototipi di calcestruzzi.
Prove di compressione su provini di malta/calcestruzzo
Prove di flessione su provini di malta/calcestruzzo
Prove di trazione indirette su provini di malta/calcestruzzo
Prove di pull out
Prove di trazione barre e tondini acciaio e/o in composito
Prove di distacco dal supporto (double-shear bond test).
Determinazione delle proprietà meccaniche dei materiali
Caratterizzazione meccanica di giunti incollati
Test di componenti strutturali
Laboratorio di DURABILITA’ DEI MATERIALI
L’attività riguarda la caratterizzazione dei materiali (malte, calcestruzzi, laterizi, materiali lapidei, polimeri) finalizzata allo studio del loro degrado, conservazione e ripristino, anche nell’ambito dei Beni Culturali. Si valuta il comportamento a corrosionedi armature in differenti matrici leganti, si sviluppano sistemi di monitoraggio anche in continuo della durabilità dei materiali da costruzione in collaborazione con altri settori disciplinari, si testano trattamenti in massa o in superficie per l’aumento della durabilità dei materiali, si sviluppano leganti innovativi ad attivazione alcalina.Infine si studiano nuovi materiali per aumentare l’efficienza energetica degli edifici e per migliorare passivamente il comfort e la salubrità degli ambienti di vita.
Informazioni aggiuntive e modulistica: si realizzano studi e prove anche su commissione esterna.
Caratterizzazione chimica/mineralogica di materiali ceramici, metallici e polimerici cristallini o semicristallini
Analisi qualitativa e quantitativa di anioni e cationi solubili e totali
Valutazione del comportamento a corrosione di rinforzi metallici in malte e calcestruzzi mediante tecniche elettrochimiche
Prove di degrado accelerato per esposizione ad atmosfere ricche di CO2.
Valutazione della superficie specifica di materiali micro e nanoporosi
Con approccio di economia circolare vengono studiati processi ed applicazioni per il recupero di vari rifiuti di diversa origine. Il problema viene affrontato in collaborazione con altri settori scientifico disciplinari o/e con altri dipartimenti nell’ottica di fornire risposte complete e sostenibili. I rifiuti vengono trattati come materia prima seconda ed avviati all’impiego in nuovi materiali diversificando le soluzioni in base ai flussi in ingresso e al potenziale mercato dei nuovi prodotti in uscita.
Vengono sviluppati e studiati anche nuovi materiali e processi finalizzati alla purificazione dell’aria esterna ed interna. L’approccio adottato è quello di minimizzare il costo energetico del processo, puntando su materiali opportunamente funzionalizzati per sistemi filtranti a basso consumo energetico e sul disinquinamento passivo ad opera di materiali per l’edilizia multifunzionali (materiali cementizi e prodotti di finitura) adsorbenti e fotocatalitici o su processi attivi combinati (filtrazione, adsorbimento, ossidazione) a bassissimo consumo. Vengono condotti studi volti a misurare l’efficienza dei materiali e dei processi sviluppati e le loro prestazioni ambientali realizzando microcosmi controllati dalla scala laboratorio alla pilota.
Il laboratorio è dotato di strumentazioni per la caratterizzazione fisico-chimica dei rifiuti in ingresso e la valutazione degli impatti dei materiali realizzati con materie prime seconde (test di rilascio, determinazione dei fattori di emissione, etc.). E’ dotato di attrezzature per realizzare, caratterizzare e collaudare materiali filtranti, adsorbenti e fotocatalitici. Progetta ed esegue test per la valutazione dell’efficacia disinquinante degli apparati. Studia i processi e realizza prototipi.
Il laboratorio fa parte del Centro LABC19, una struttura interdipartimentale che raggruppa competenze multidisciplinari, di carattere ingegneristico, fisico, chimico, biologico, microbiologico e medico per affrontare problematiche collegate all’igiene degli ambienti e la protezione individuale da agenti patogeni.
Informazioni aggiuntive e modulistica: si realizzano studi e prove anche su commissione esterna: es. indagini e monitoraggio in ambienti di lavoro, verifica efficienza di prototipi
Il laboratorio è dotato di strumentazioni per la caratterizzazione fisico-chimica dei rifiuti in ingresso e la valutazione degli impatti dei materiali realizzati con materie prime seconde (test di rilascio, determinazione dei fattori di emissione, etc.). Il laboratorio studia i processi e realizza in piccola scala i prototipi dei nuovi materiali.
Il laboratorio è dotato di attrezzature per realizzare, caratterizzare e collaudare materiali filtranti, adsorbenti e fotocatalitici. Progetta ed esegue test per la valutazione dell’efficacia disinquinante degli apparati. Studia i processi e realizza prototipi.