RADICALI LIBERI ORGANICI IN SISTEMI BIOLOGICI E POLIMERICI
Il gruppo di ricerca si occupa da anni dello studio di Meccanismi di Reazioni Chimiche coinvolgenti Radicali Liberi Organici in diversi Sistemi, come quelli Biologici e Polimerici, nei quali queste specie rivestono un ruolo fondamentale nei processi di Autoossidazione. Tali competenze sono inoltre sfruttate anche per lo studio di processi Radicalici di Polimerizzazione con lo scopo di ottenere nuovi materiali rispettosi dell’ambiente in un’ottica di Economia Circolare.
Personale coinvolto nell’attività: Pierluigi Stipa, Emiliano Laudadio
BIONANOTECNOLOGIE
L’attività di ricerca svolta nel Laboratorio di Bionanotecnologie rientra nel campo della preparazione e caratterizzazione di nanosistemi liquido cristallini da applicare nel trasporto di farmaci, proteine e materiale genetico. Tali sistemi liotropici rappresentano un ottimo esempio di materiali “soft”, il loro ricco polimorfismo, in funzione della concentrazione e della temperatura, li rende interessanti nanomateriali. Questi sistemi possono essere utilizzati nel trasporto di farmaci o materiale genetico e hanno il vantaggio di poter trasportare i principi attivi direttamente ad uno specifico bersaglio se opportunamente funzionalizzati. I possibili carrier, utilizzati nella nostra ricerca, sono i liposomi e più recentemente i “cubosomi” e nanoparticelle a struttura esagonale o “Hexosomes” (ottenuti aggiungendo opportuni tensioattivi dalle fasi cubiche ed esagonali). L’attività di ricerca si basa sulla:
L’attività sperimentale viene svolta, oltre che nel Laboratorio di Bionanotecnologie del Dipartimento SIMAU, anche presso alcuni grandi laboratori internazionali per lo studio della struttura della materia quali European Synchrotron Radiation Facility (ESRF), Grenoble (Francia), ELETTRA synchrotron (Trieste-Italia), ALBA synchrotron (Barcellona-Spagna) e ISIS sorgente di neutroni (Oxford- Inghilterra).
Un’altra attività svolta nel nostro laboratorio è la sintesi, caratterizzazione e ottimizzazione di “molecularly imprinted polymers” (MIPs) per la rimozione di contaminanti (Diclofenac) da acque reflue.
Liposomi per il trasporto di farmaci e materiale genetico
M. Pisani, G. Mobbili, I.F. Placentino, A. Smorlesi and P. Bruni, J. Phys. Chem. B, 2011,115 (34), 10198
E. Crucianelli, P. Bruni,A. Frontini, L. Massaccesi, M. Pisani, A. Smorlesi and G. Mobbili, RSC Advances, 2014, 4, 58204
Nanomateriali innovativi per applicazioni nella scienza e ingegneria dei materiali, biologia e nanomedicina
Astolfi, P.; Giorgini, E.; Gambini, V.; Rossi, B.; Vaccari, L.; Vita, F.; Francescangeli, O.; Marchini, C.; Pisani, M. Langmuir 2017, 33 (43), 12369–12378.
Astolfi, P.; Giorgini, E.; Adamo, F. C.; Vita, F.; Logrippo, S.; Francescangeli, O.; Pisani, M. J. Mol. Liq. 2019, 286, 110954.
Personale della Sezione: Michela Pisani, Paola Astolfi
APPLICAZIONE DELLA SPETTROSCOPIA INFRAROSSA PER LO STUDIO E LA CARATTERIZZAZIONE DI COMPOSTI ORGANICI, INORGANICI E BIOLOGICI
L’attività di ricerca svolta presso il Laboratorio di Spettroscopia Infrarossa si sviluppa attraverso l’applicazione della Spettroscopia FTIR nel medio e nel vicino Infrarosso per lo studio e la caratterizzazione di composti organici, inorganici e biologici in diversi stati fisici. L’accoppiamento tra spettroscopia IR e microscopia visibile permette di analizzare campioni di dimensioni dell’ordine dei micron e di ottenere inoltre delle mappe colorimetriche in cui ogni pixel corrisponde ad uno spettro infrarosso. La grande quantità di dati acquisiti su un unico campione viene poi sottoposta ad analisi statistica e multivariata. Il campo di applicabilità è molto ampio: possono essere analizzate efficacemente sia sostanze organiche che inorganiche.
FTIR Imaging di campioni biologici
FTIR di materiali biocompatibili
FTIR di materiali nell’ingegneria
FTIR di polimeri sintetici
Analisi e caratterizzazione di polimeri biodegradabili ottenuti da molecole naturali, per individuare la presenza di anomalie legate al loro processo di lavorazione e per caratterizzare i prodotti ottenuti da eventuali processi ossidativi o da reazioni radicaliche, che possano indurre una variazione del reticolo cristallino del materiale di partenza.
FTIR di microplastiche
Analisi e caratterizzazione di microplastiche ricavate dai fondali marini, dalle spiagge e dagli impianti di depurazione, per valutare il loro grado di conservazione.
Personale coinvolto nell’ attività: Sabbatini Simona, Giorgini Elisabetta
STUDI TEORICI (IN SILICO) DI SISTEMI MACROMOLECOLARI COMPLESSI E DI MOLECOLE AD ATTIVITA’ ANTIOSSIDANTE
L’ attività di Ricerca è basata su studi teorici (in silico) di sistemi polimerici naturali e sintetici, e del comportamento di molecole ad attività antiossidante tramite un approccio combinato basato sulla metodica DFT (Density Functional Theory) e sulle simulazioni di Dinamica Molecolare (Molecular Dynamics). L’utilizzo combinato di tali tecniche permette di studiare a livello atomistico specie radicaliche, piccole molecole e complessi sistemi solidi e\o liquidi, simulandone il comportamento nel tempo, allo scopo di fornire strumenti utili per predire la stabilità e le proprietà strutturali ed elettroniche di sistemi complessi. Questo dettagliato metodo consente di esplicitare le evidenze macroscopiche sperimentali, di stimare ed individuare le migliori condizioni sperimentali riguardo l’ottenimento di sistemi macromolecolari complessi, consentendo l’ottimizzazione di tempi e costi, riducendo i consumi e offrendo, allo stesso tempo, un metodo valido per l’individuazione di caratteristiche fisico-chimiche con un elevato livello di affidabilità.
Personale coinvolto nelle attività: Laudadio Emiliano e Pierluigi Stipa